Tasso di abbandono alto e poche conversioni, l’incubo di un progetto web.

Quando si investe in un progetto web l’obiettivo ultimo è sempre lo stesso: ottenere il maggior numero di conversioni.

Che sia avere dei contatti o vendere dei prodotti il risultato non cambia, bisogna puntare a trasformare l’utente generico in un nostro affezionato cliente.

Molto spesso però ci si trova di fronte a situazioni disastrose dove tutti i dati sono contro di noi, con un tasso di abbandono del sito molto alto e conseguente calo delle conversioni.

Il disappunto cresce ancora di più quando ci rendiamo conto che l’utente ci lascia proprio sul più bello, dopo che lo abbiamo corteggiato con contenuti e impostazione grafica accattivante, seguito discretamente con il remarketing, aggiornato con newsletter sempre attuali, tutto per portarlo lì nella nostra pagina di contatti o di vendita, ad un passo dalla conversione, e lui ingrato ci abbandona senza neanche un saluto.

È evidente che nel nostro progetto c’è qualcosa che non va, vediamo di capire che cosa:

Sei sicuro di comunicare all’utente giusto?

Parliamoci chiaro chi pensa di poter ottenere risultati puntando su tutte le possibili tipologie di utenti web si sbaglia di grosso. Ogni utente ha le sue esigenze e desideri, con differenze notevoli in tutto quello che fa nel web, da come accede ai contenuti e a come ne usufruisce.

Pensiamo per esempio alla differenza sostanziale che può esserci semplicemente tra una donna ed un uomo, lei desiderosa di più informazioni possibili, non ha paura di confrontare prodotti o servizi, vuole scegliere solo il meglio; di contro c’è l’uomo che nel web rispolvera tutto il suo istinto cavernicolo, non ha voglia di perdere tempo, vuole un prodotto e solo quello, inutile proporgli altro, punta diritto alla meta.

Poi naturalmente non tutte le donne e gli uomini sono uguali, c’è chi ha un approccio tecnico, chi più creativo, chi ha dimestichezza con gli strumenti del web, chi invece ne ha una repulsione totale e li usa solo per bisogno.

Vedi che già da questa piccola introduzione sul target si capisce quando un’analisi approfondita possa realmente permetterci di soddisfare tutte le aspettative.

Hai identificato il tuo target, gli hai costruito un progetto su misura ma non converte lo stesso?

Fai attenzione ad un punto basilare, non sei il solo che utilizza il web per vendere i propri prodotti o servizi.

Questo vuol dire che ogni utente prima di prendere una decisione vuole guardarsi attorno per valutare l’offerta migliore.

La maggior parte degli utenti effettuano per esempio un acquisto dopo oltre 15 giorni, questo la dice lunga su quanto sia importante riuscire ad emergere rispetto alla concorrenza.

Come fare?

Partiamo dal presupposto che a parità di servizi la differenza la fa la propria reputazione online, se i tuoi clienti sono rimasti soddisfatti ti faranno buona pubblicità, nel caso contrario devi lavorare molto sulla tua promozione online.

Il secondo aspetto da tenere in considerazione è che il valore aggiunto è dato dalla capacità di ridurre le distanze, rendendo meno formale e più umana la comunicazione.

Questo si fa mettendoci realmente la faccia, entrando direttamente in contatto con i clienti attraverso i Social Network, offrendo un servizio di assistenza per ogni dubbio con chat in tempo reale o numero verde.

Prendi ad esempio un nostro caso studio, un sito di un hotel che opera in un settore molto concorrenziale come Montecatini Terme. Il successo dei risultati è dato da molteplici fattori: dalla capacità di comunicare fiducia e credibilità, dal costante aggiornamento dei contenuti, dal fidelizzare il target con un’attività di email marketing mirata.

Tanti aspetti di un unico progetto, questo è il punto su cui bisogna lavorare per ottenere risultati concreti.